Nero di Troia 2021

18,00

I mari e i monti delle Terre del Gargano caratterizzano i vigneti biologici della famiglia Losito da tre generazioni.

Uva tradizionale del nord Puglia, il nostro Nero di Troia biologico presenta i classici sentori varietali del vitigno, quali fiore di viola, more e spezie fresche.

STORIA DEL VITIGNO

“Le origini del vitigno non sono certe, mentre certo è il legame con la città di Troia.

Tra la leggenda che vuole Diomede sbarcato sulle rive del Gargano portando dei tralci di vite, che ha trovato qui il suo habitat naturale, a Federico II di Svevia che amava degustare il “corposo vino di Troia”, fino ad arrivare ai marchesi D’Avalos che, acquistata la città nel 1533 e notata l’assoluta qualità ed attitudine dei terreni circostanti, incrementarono notevolmente le coltivazioni di quest’uva. […]

È stato per lungo tempo un vitigno relegato ad un ruolo secondario, quello di rafforzare con i suoi notevoli corpo e colore i vini più deboli. Solo in tempi recenti inizia ricevere i giusti riconoscimenti, perché si è dimostrato che vinificandolo in purezza si ottengono vini di assoluto pregio. ”

Informazioni aggiuntive

Nome vino:

Nero di Troia

Certificati:

Vino biologico

Denominazione:

IGP Puglia

Premi:

91 James Suckling, 89 Veronelli, 16.5 Jancis Robinson, 3 grappoli Bibenda

Tipo di uve:

Nero di Troia 100%

Durata di fermentazione:

15 giorni in legno francese

Affinamento:

Un anno in acciaio, bottiglia

Alcool

13,5 % vol

Note sensoriali:

Colore rosso rubino, con avvolgenti sentori di more, ribes, viole e spezie.
In bocca è pieno, balsamico e asciutto. Inebriante.

Abbinamenti gastronomici:

Piatti a base di carne di maiale, speziati, arrosti con erbe, formaggi erborinati.

Descrizione

Territorio: Terre del Gargano
Agricoltura: biologica
Concimazione: vinacce e favino
Allevamento: controspalliera
Potatura: cordone speronato
Densità di impianto: 4000 piante per ettaro
Produzione/ettaro: 120 q
Terreno: argilloso
Epoca di vendemmia: metà ottobre

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